PESCIA, nata sull’omonimo fiume sin dai tempi dei romani è oggi uno dei principali borghi medievali ancora intatti con porte e mura e tutt’ora divisa in 4 rioni che una volta l’anno si danno battaglia nel PALIO degli ARCIERI. Per l’occasione la città assume una veste suggestiva con le strade e le piazze del centro storico abbellite con i vessilli dei e gli arcieri di Ferraia, S. Maria, S. Michele e S. Francesco, quel giorno daranno il meglio di sé stessi per conquistare il Palio. La piazza del mercato con i suoi palazzi storici affacciati e la Chiesa della Madonna di Piè di Piazza (con cassettone ligneo e facciata brunelleschiana), il Duomo e la Chiesa di S. Francesco con l’importante opera “S. Francesco e le storie della sua vita” che Bonaventura Berglinghieri dipinse solo 9 anni dopo la morte del santo.

VALLERIANA o “Svizzera Pesciatina” regione montuosa che si sviluppa lungo la valle del fiume Pescia, con la presenza delle “Dieci Castella”, dieci magnifici borghi medioevali arroccati sulle cime più basse dell’area, un itinerario ricco di storia e di natura, di splendidi paesaggi e di scoperte inattese. Almeno dieci sono le “castella” che sorgono intorno a Pescia, la capitale del fiore. Incontriamo Pietrabuona, Medicina, Fibbialla, Aramo, San Quirico, Castelvecchio, Sorana (famosa per il più delicato e digeribile fagiolo, presidio Slow Food), Stiappa, Pontito e Vellano; nomi antichi di borghi ancora vivi che ricordano gesta ed eventi di un mondo passato e fiabesco.

Borghi, cinti da mura, che un tempo controllavano il confine tra la signoria lucchese e quella fiorentina. Castelli ancora visitabili da chi ricerca le tracce del passato tra le strette vie in salita e tra le vecchie mura in pietra serena, percorrendo antichi sentieri, tra i castagni, che collegano i borghi nella quiete suggestiva di una natura intatta.

Impossibile dimenticare il mitico Pinocchio, il famoso burattino di legno che ha cullato la fantasia di ogni bambino. Qui, nell’antico paesino di COLLODI, Carlo Lorenzini ha fatto muovere a Pinocchio i primi traballanti passi tra le inerpicanti stradine del paesino. E nel fantastico parco di Collodi si segue la sua storia, immersi in un vero “Paese dei Balocchi” in cui riscoprire le sensazioni dell’infanzia. Da visitare il bellissimo giardino all’italiana della settecentesca Villa Garzoni con la sua Casa delle Farfalle.